Offerta formativa anno accademico 2024/2025

Primo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Metodologie e stato dell'arte in lingue, letterature e arti Seminari, conferenze, visita di mostre, lezioni
LEZIONI
Tipologia: altro
Tipo corso: internazionale
Macrosettore: altro
Area: umanistica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: SI
Lingua: ITALIANO/INGLESE
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
20

Eventuali maggiori informazioni piano form. 1°a
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche L’attività didattica sarà orientata su tre diversi livelli/modalità:

1. Lavori in corso: la ricerca in fieri, studi non ancora pubblicati.

2. Metodologie della ricerca: introduzione a classici della critica (letteratura, linguistica, studi culturali) o a temi portanti dell’analisi letteraria, linguistica e culturale.

3. Guida alla lettura: seminari su testi critici brevi

Parte integrante della didattica sarà la presentazione di studi effettuati/ pubblicazioni da parte di ospiti esterni.
Modalità di scelta del soggetto della tesi La tesi di Dottorato è un lavoro monografico che deve seguire criteri di originalità, rigore metodologico e chiarezza espositiva.
ll soggetto della tesi viene scelto dal candidato in accordo con i suoi Tutores, i quali saranno assegnati nel corso del primo incontro con il Collegio dei docenti, a novembre. Nel corso di tale incontro i nuovi dottorandi esporranno brevemente l'argomento del progetto presentato al concorso di ammissione, l'area disciplinare di interesse (letteratura, linguistica, ecc), la formazione pregressa, ed eventuali ulteriori elementi utili per individuare i Tutores e, di conseguenza, l'argomento della tesi.
Il progetto di tesi, che sarà discusso dal Collegio dei docenti, dovrà essere inviato 15 giorni prima al Collegio stesso, ed essere corredato di una bibliografia aggiornata sull’argomento nonché di una premessa sullo status quaestionis.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo È previsto un esame di passaggio dal primo al secondo anno che si svolgerà nel mese di ottobre alla presenza del Collegio dei docenti, nel quale saranno valutati lo stato di avanzamento del progetto di ricerca e l'impegno complessivo dimostrato nella partecipazione alle attività didattiche.
Il Collegio terrà poi conto delle valutazioni espresse in un precedente incontro, previsto per il mese di maggio.
Il superamento dell’esame di passaggio è condizione necessaria per iscriversi al Secondo anno.
Note Il primo incontro dei nuovi dottorandi con il Collegio dei docenti è previsto per il mese di novembre 2024. Seguirà un secondo incontro a maggio 2025. L'esame di passaggio d'anno è previsto per il mese di ottobre 2025.

Nell’incontro di novembre il dottorando è tenuto a presentare il suo tema di ricerca. Nella stessa occasione, tenendo conto dell'argomento e dell'area scientifico-disciplinare, saranno designati due Tutores.

Nell’incontro di maggio il dottorando è tenuto a presentare i seguenti materiali:
1. Sintesi del progetto di tesi (3000 battute spazi inclusi + bibliografia);
2. Due sintesi critiche di testi scelti dalla lista delle letture. Ogni sintesi critica avrà come dimensioni un massimo di 6000 battute spazi inclusi. La scelta dei testi va concordata con i propri supervisori.
I file, contenenti nome e cognome, indicazione del ciclo e dei Tutores di riferimento, dovranno essere inviati dal dottorando ai docenti del Collegio almeno 15 giorni prima della data dell’incontro*.
Se necessario, il dottorando sarà invitato a rielaborare quanto presentato per il colloquio di maggio, in base alle indicazioni fornite dal Collegio, e ripresentarlo ai fini dell'esame di passaggio.

ESAME DI PASSAGGIO (dal primo al secondo anno)

L’esame di passaggio si svolgerà nel mese di ottobre. Nel colloquio si terrà conto della presenza alle attività didattiche programmate e si verificherà lo stato di avanzamento del lavoro al progetto di tesi.
Il dottorando è inoltre tenuto a redigere un breve testo (max 6000 battute spazi inclusi) su una delle lezioni tenute nel corso dell'anno accademico (scelta libera del dottorando) e a inviarlo al Collegio 15 giorni prima della data dell’esame.

* Per la compilazione dei testi e delle note cfr. le indicazioni redazionali e il foglio di stile consultabili sul sito.
.

Secondo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
  Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Metodologie e stato dell'arte in lingue, letterature e arti Seminari, conferenze, visita di mostre, lezioni
LEZIONI
Tipologia: altro
Tipo corso: nazionale
Macrosettore: altro
Area: umanistica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: SI
Lingua: ITALIANO
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
20

Eventuali maggiori informazioni piano form. 2°
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche Il percorso formativo del Dottorando si propone l’ampliamento delle conoscenze metodologiche e disciplinari e la preparazione della tesi
che costituirà l’obiettivo finale del Dottorato.
La presentazione di un progetto di ricerca originale costituisce già in sede di esame di ammissione un requisito indispensabile per la
partecipazione al Dottorato.
In un primo incontro tra novembre e dicembre l’argomento della tesi verrà definito e approvato dal Collegio che nominerà anche i tutores.
Seguiranno altre verifiche con cadenza trimestrale (il calendario verrà fornito a inizio dell’anno accademico).
Entro la fine del mese di marzo il/la Dottorando/a dovrà documentare lo stato di avanzamento della propria ricerca fornendo ai tutores – e
per conoscenza al Coordinatore e alla Segreteria Didattica – una breve presentazione del lavoro (max 2 cartelle) e una prima bibliografia
(non è previsto a marzo il colloquio con il Collegio di Indirizzo).
Nell’incontro di aprile/maggio il/la Dottorando/a presenterà tre schede di lettura, relative a tre testi appartenenti a un elenco proposto dal
Collegio e diverso per Indirizzo (Lista letture Indirizzo Storia dell’Arte, Lista letture Indirizzo in Lingue, Lista letture Indirizzi Italianistica,
Teoria della Letteratura e Linguistica Italiana), insieme a due recensioni di testi critici relativi all’argomento della tesi. Tutti i lavori (schede e
recensioni) dovranno essere inviati ai membri del Collegio di Indirizzo con 15 giorni di anticipo rispetto alla data dell’incontro.
Le due recensioni scritte e le tre schede di lettura faranno parte dell’esame di passaggio dal primo al secondo anno, che avrà luogo nel
mese di ottobre. In tale occasione il/la Dottorando/a dovrà anche relazionare sulla bibliografia relativa all’argomento della sua tesi e sullo
status quaestionis.
Modalità di preparazione della tesi Durante il secondo anno il lavoro e lo stato di avanzamento della ricerca del/la Dottorando/a saranno costantemente seguiti dai tutores e
dal Collegio.
Le verifiche avranno una avranno una cadenza quadrimestrale (il calendario verrà fornito a inizio dell’anno accademico).
Entro la fine del mese di dicembre il/la Dottorando/a dovrà inviare al Collegio una relazione sullo stato di avanzamento del
lavoro (5 cartelle e bibliografia; non è richiesta la presenza del dottorando al colloquio di dicembre).
In occasione della verifica di marzo il/la Dottorando/a sarà tenuto/a a consegnare al Coordinatore, ai tutores e alla Segreteria didattica una
parte consistente del lavoro da concordare con i propri tutores; il testo sarà accompagnato da un indice dettagliato relativo alle parti del
lavoro consegnate al relatore (2.000 caratteri circa), che sarà esaminato dall’intero Collegio di Indirizzo (non è previsto a marzo il colloquio
con il Collegio di Indirizzo).
Nell’incontro di aprile/maggio con il Collegio di Indirizzo il/la Dottorando/a dovrà tenere una relazione di 10 minuti sullo stato di
avanzamento del suo lavoro di tesi. Il lavoro svolto nel secondo anno sarà valutato nel corso dell’esame di passaggio dal secondo al terzo
anno previsto per il mese di ottobre.
Nell’incontro di aprile/maggio con il Collegio di Indirizzo il/la Dottorando/a dovrà tenere una relazione di 10 minuti sullo stato di
avanzamento del suo lavoro di tesi. Il lavoro svolto nel secondo anno sarà valutato nel corso dell’esame di passaggio dal secondo al terzo
anno previsto per il mese di ottobre.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Per l’esame di passaggio dal Secondo al Terzo anno il Dottorando dovrà aver consegnato ai tutores parte significativa della tesi fornendo al
Collegio di Indirizzo dei docenti una sintesi scritta (abstract) con indice dettagliato degli argomenti (5.000 caratteri spazi inclusi) almeno 15
giorni prima della data prevista per l’esame.
Nell’esame di passaggio, che si svolgerà nel mese di ottobre del Secondo anno, si verificherà la crescita scientifica dei Dottorandi/e e si
giudicherà il loro progetto di ricerca sulla base dei criteri di originalità e rilevanza scientifica e dell’impegno dimostrato nell’attività di ricerca.
Il Collegio terrà conto, inoltre, dei giudizi espressi dal Collegio di Indirizzo nei verbali redatti durante gli incontri trimestrali di verifica per
Indirizzo.
Il superamento dell’esame di passaggio è condizione necessaria per iscriversi al Terzo anno.
Note

Terzo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Metodologie e stato dell'arte in lingue, letterature straniere
Seminari, conferenze, visita di mostre, lezioni
Tipologia: altro
Tipo corso: nazionale
Macrosettore: altro
Area: umanistica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: SI
Lingua: ITALIANO/INGLESE
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
20


Eventuali maggiori informazioni piano form. 3°
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche Durante il terzo anno il lavoro e lo stato di avanzamento della ricerca del/la Dottorando/a saranno costantemente seguiti di tutores e dal Collegio
di Indirizzo.
Le verifiche con il Collegio di Indirizzo avranno una cadenza trimestrale e saranno programmate per i mesi di novembre/dicembre, marzo e
aprile/maggio (il calendario verrà fornito a inizio dell’anno accademico).
Entro questi termini, di regola, il/la Dottorando/a sarà tenuto/a a consegnare al tutor-relatore nuove parti del lavoro in una versione revisionata e
al Collegio di Indirizzo il relativo indice dettagliato (circa 2.000 caratteri spazi inclusi).
Nei mesi di novembre/dicembre e di aprile/maggio il Collegio di Indirizzo incontrerà il/la Dottoranda per discutere del lavoro svolto, non è,
invece, previsto a marzo il colloquio con il Collegio di Indirizzo. Il materiale relativo dovrà essere inviato con 15 giorni di anticipo rispetto alla
data dell’incontro.
Dal mese di giugno del terzo anno il/la Dottorando/a sarà impegnato/a in un lavoro di revisione dell’intera tesi che verrà consegnata
definitivamente, sia in formato digitale che in formato cartaceo, entro il mese di ottobre.
Modalità di ammissione all'esame finale – Entro il 31 ottobre consegna della tesi ai propri tutores e al Coordinatore e quindi invio della stessa ai due revisori esterni (che normalmente
non potranno essere nominati in commissione, ad eccezione delle tesi in cotutela ed European Label) corredata da una breve relazione sulle
attività svolte nel triennio di Dottorato e da eventuali pubblicazioni in pdf (secondo le modalità definite con il proprio tutor). I revisori potranno
servirsi o meno del modello fornito dal Collegio per redigere il proprio giudizio, che dovrà essere inviato ai diretti interessati, ai loro tutores e alla
segreteria didattica per conoscenza;
Modalità di svolgimento dell'esame finale – Entro il 30 aprile esame finale (pertanto nel periodo che intercorre tra il giudizio dei revisori, l’invio ai commissari d’esame e l’upload della tesi
sul sito – che deve avvenire almeno un mese prima la dissertazione finale – sarà possibile correggere, integrare e modificare parzialmente la
tesi).
Per le tesi in Cotutela è necessario che i tutores tengano conto delle condizioni indicate nella Convenzione di cotutela relativamente alle
modalità d’esame (paese designato per l’esame e caratteristiche della Commissione d’esame).
Per le tesi European Label, possibili per i dottorandi che abbiano trascorso un periodo di studio di almeno tre mesi in un altro paese europeo nel
triennio di corso, i due revisori potranno anche essere nominati in Commissione d’esame e dovranno stilare una relazione (di circa tre cartelle,
su carta intestata e firma in originale) sulla tesi di dottorato; parte dell’esame sarà in lingua straniera. Di seguito le condizioni per il
conseguimento del titolo
1. La discussione della tesi finale dovrà essere preceduta dalla presentazione di due correlazioni, sul lavoro di tesi da parte di due professori
provenienti da due Università Europee non italiane diverse da quella in cui viene discussa la tesi che potranno anche coincidere con i due
valutatori;
2. Almeno un membro della commissione d’esame dovrà appartenere a una istituzione di un paese europeo diverso da quello in cui viene
discussa la tesi;
3. Parte della discussione della tesi dovrà avvenire in una delle lingue ufficiali europee, diversa da quella del paese in cui la tesi viene discussa;
4. Parte della ricerca presentata nella tesi dovrà essere stata eseguita durante un soggiorno di almeno 3 mesi in un paese europeo diverso da
quello del candidato.
I docenti nominati in commissione d’esame con Decreto Rettorale, dovranno essere designati dai tutores e dal Collegio entro due mesi prima
dalla data stabilita per l’esame finale e comunicati (secondo un modulo già predisposto) alla segreteria del dottorato, che provvederà a inoltrarli
agli uffici centrali di Ateneo.
La Commissione ordinaria è formata da tre Docenti (anche tutti afferenti al Collegio) e due supplenti. Possono essere nominati anche Docenti in
pensione o esperti della materia di comprovata competenza.
La Commissione European Label è formata da due Docenti (anche afferenti al Collegio), un Docente afferente a un Ateneo di altro Paese
Europeo (il Docente in questione dovrà produrre una delle due relazioni scritte necessarie e potrà anche essere uno dei due revisori) e due
supplenti. La seconda relazione scritta dovrà essere inviata da un altro Docente di un Paese Europeo ancora diverso (potrà anche essere uno
dei due revisori), il quale non dovrà essere necessariamente nominato in Commissione d’esame.
La Commissione dell’esame in cotutela è regolamentata dal modello di Convenzione sottoscritto all’inizio del corso di Dottorato del Dottorando
sottoposto ad esame, ma generalmente prevede lo stesso numero di Docenti in Commissione per i due Atenei in Convenzione (spesso due
italiani e due stranieri oppure tre e tre, ecc.).
Poiché la commissione d’esame finale deve essere nominata con Decreto Rettorale, è consigliabile compilare il modulo apposito e inviarlo alla
segreteria didattica almeno un mese prima la data stabilita per l’esame finale.
Note

Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - Via Cracovia, 50, 00133 Roma RM