Offerta formativa anno accademico 2024/2025

Primo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Istituti giuridici privatistici dal diritto romano al diritto moderno
lezioni frontali, seminari, convegni funzionali all'analisi delle categorie giuridiche privatistiche in chiave storica
Tipologia: altro
Tipo corso: internazionale
Macrosettore: altro
Area: giuridica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: NO
Lingua: ITALIANO
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
Il corso si articola in diverse modalità didattiche funzionali alla comprensione dell'istituto privatistico esaminato: il convergere di diverse prospettive ed esperienze rende preferibile un convegno, l'analisi su fonti indirizza su una lezione o un seminario
20

Eventuali maggiori informazioni piano form. 1°a
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche formazione sugli strumenti della ricerca, auspicabilmente organizzata dalla Scuola di dottorato
Modalità di scelta del soggetto della tesi Il soggetto della tesi viene scelto dal dottorando seguendo il seguente iter: presentazione del progetto di ricerca quale condizione per la candidatura alla prova di accesso di dottorato; a seguito del superamento dell'esame di dottorato, il dottorando, previo colloquio con il coordinatore del dottorato sull'attività di studio e di ricerca, seguendo le linee del progetto presentato, oppure modificandolo, d'intesa con il proprio supervisore, lo sottopone all'interno del piano formativo all'approvazione del Collegio dei docenti.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Sulla base dell'art. 10 del Regolamento del corso di dottorato, approvato nella riunione del Collegio dei docenti del 27-04.2023, è previsto che:
1.Il Collegio dei docenti verifica l’assolvimento degli obblighi formativi di ciascun dottorando, definiti nel relativo piano formativo.
2.La verifica può avvenire sulla base di particolareggiate relazioni sull’attività di studio e ricerca dei dottorandi, eventualmente presentate in discussione pubblica.
3.Qualora una verifica risulti parzialmente negativa, ovvero in presenza di giustificati motivi di impedimento al completo assolvimento degli obbli-ghi formativi del dottorando, il Collegio dei docenti può deliberare di procedere alla ripetizione della verifica annuale del profitto. Tale ripeti-zione ha luogo non oltre due mesi rispetto alla prima verifica e per una sola volta nel triennio di corso di ciascun dottorando.
4.In caso di giudizio negativo definitivo, il Collegio delibera la decadenza del dottorando dal corso e il diritto alla fruizione della eventuale borsa di studio cessa dalla data di tale delibera.
Note

Secondo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
  Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Istituti giuridici privatistici dal diritto romano al diritto moderno
lezioni frontali, seminari, convegni funzionali all'analisi delle categorie giuridiche privatistiche in chiave storica. Ogni anno di corso si affronteranno istituti e questioni differenti, per consentire ai dottorandi di tutti i cicli di fruire di una formazione varia e articolata.
Tipologia: altro
Tipo corso: internazionale
Macrosettore: altro
Area: giuridica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: NO
Lingua: ITALIANO
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
20

Eventuali maggiori informazioni piano form. 2°
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche formazione sugli strumenti della ricerca e della redazione della tesi di dottorato, auspicabilmente organizzata dalla Scuola di dottorato
Modalità di preparazione della tesi Sulla base degli artt. 7 e 8 e 9 del Regolamento del corso di dottorato, approvato nella riunione del Collegio dei docenti del 27.04.2023, il dottorando è tenuto a presentare, d’intesa con il proprio supervisore, nel corso del primo anno, il piano formativo contenente la descrizione degli obiettivi di studio e di ricerca e dei relativi programmi di attività per ogni anno di corso, compresi gli eventuali periodi di soggiorno all’estero. Il piano, approvato dal Collegio dei docenti, costituisce riferimento per la verifica annuale degli obblighi formativi del dottorando. Il dottorando può lavorare in Italia o all'estero, nelle strutture indicate dal Collegio, sotto la guida del supervisore e del co-supervisore assegnatigli dal Collegio.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Sulla base dell'art. 10 del Regolamento del corso di dottorato, approvato nella riunione del Collegio dei docenti del 27.04.2023, è previsto che:
Il Collegio dei docenti verifica l’assolvimento degli obblighi formativi di ciascun dottorando, definiti nel relativo piano formativo.
2. La verifica può avvenire sulla base di particolareggiate relazioni sull’attività di studio e ricerca dei dottorandi, eventualmente presentate in discussione pubblica.
3. Qualora una verifica risulti parzialmente negativa, ovvero in presenza di giustificati motivi di impedimento al completo assolvimento degli obbli-ghi formativi del dottorando, il Collegio dei docenti può deliberare di procedere alla ripetizione della verifica annuale del profitto. Tale ripeti-zione ha luogo non oltre due mesi rispetto alla prima verifica e per una sola volta nel triennio di corso di ciascun dottorando.
4. In caso di giudizio negativo definitivo, il Collegio delibera la decadenza del dottorando dal corso e il diritto alla fruizione della eventuale borsa di studio cessa dalla data di tale delibera.
Note

Terzo anno

Attività
Corsi di carattere istituzionale avanzato SI
Attività di tipo seminariale o di laboratorio SI
Attività connesse con la ricerca SI
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti SI
Elenco dei corsi/attività 
corso/attivitàore
Istituti giuridici privatistici dal diritto romano al diritto moderno
lezioni frontali, seminari, convegni funzionali all'analisi delle categorie giuridiche privatistiche in chiave storica. Ogni anno di corso si affronteranno istituti e questioni differenti, per consentire ai dottorandi di tutti i cicli di fruire di una formazione varia e articolata.
Tipologia: altro
Tipo corso: internazionale
Macrosettore: altro
Area: giuridica
Elevata formazione: SI
Verifica finale: NO
Lingua: ITALIANO
Modalità: riconducibile al progetto formativo del Dottorando
20


Eventuali maggiori informazioni piano form. 3°
Media totale ore/anno 20
Totale ore corsi 20
Altre attività didattiche formazione sulla redazione della tesi di dottorato, auspicabilmente organizzata dalla Scuola di dottorato
Modalità di ammissione all'esame finale Sulla base dell'art. 12 del Regolamento di dottorato, approvato nella riunione del Collegio del 27.04.2023, è previsto che:
1. Durante l'ultimo anno di corso, il Collegio dei docenti fissa la data in cui i dottorandi presenteranno al Collegio la propria tesi per la verifica finale.
2. A tal fine, i dottorandi dovranno depositare la tesi in formato elettronico presso la segreteria del Collegio dei docenti, almeno quindici giorni pri-ma della presentazione. La tesi in formato elettronico sarà inviata ai membri del Collegio dei docenti a cura della segreteria nei giorni imme-diatamente successivi.
3. Per comprovati motivi che non consentono la presentazione della tesi di dottorato nei tempi previsti dalla durata del corso, il Collegio dei docenti può concedere, su richiesta del dottorando, eventuali proroghe nei limiti delle previsioni del Regolamento di Ateneo.
4. Qualora la verifica abbia esito negativo, il Collegio delibera la decadenza del dottorando dal corso ex art. 10 co. 4 del presente Regolamento.
Qualora la verifica abbia esito positivo, il Collegio dei docenti individue-rà per ciascun dottorando i nominativi di due valutatori non appartenenti all'Università di Roma 'Tor Vergata' e in possesso di un’esperienza di ele-vata qualificazione, di cui almeno uno sia un docente universitario. I valu-tatori esprimono per iscritto il proprio giudizio analitico sulla tesi, pro-ponendone al Collegio dei docenti l’ammissione o meno alla discussione pubblica o il rinvio per un periodo non superiore a sei mesi, qualora si ri-tenessero necessarie significative integrazioni o correzioni.
5. Il Collegio dei docenti prende atto delle proposte dei valutatori:
a) nel caso di pareri positivi, il Collegio propone al Rettore la composi-zione della Commissione di esame finale;
b) nel caso di pareri negativi, il dottorando non è ammesso all'esame fina-le e il Collegio dei docenti potrà proporne la decadenza;
c) nel caso di pareri che suggeriscono un rinvio, decorso il periodo indica-to, la tesi è ammessa alla discussione pubblica corredata di un nuovo pare-re degli stessi valutatori.
Qualora i pareri siano discordanti, l'ammissione della tesi alla discussione pubblica viene decisa dal Collegio dei docenti.
Modalità di svolgimento dell'esame finale Sulla base dell'art. 12 co. 5 del Regolamento di dottorato, approvato nella riunione del Collegio del 27.04.2023, è previsto che, all'esito dei pareri favorevoli dei valutatori, il Collegio proponga al Rettore la composizione della Commissione di esame finale per la discussione pubblica della tesi di dottorato.
Note

Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - Via Cracovia, 50, 00133 Roma RM