Criteri di qualità nella progettazione degli strumenti chirurgici passivi ed attivi




10/01/2020


L’attuale sviluppo tecnologico ha consentito lo sviluppo di strumenti chirurgici efficaci e sicuri. Per garantire elevati standard qualitativi, i costi di sviluppo e di produzione di uno strumento restano spesso elevati, comportando un onere per il produttore e quindi per l’utente finale.  L’alternativa è ridurre alcuni aspetti della qualità a scapito della sicurezza per riuscire ad essere aggressivi sul mercato con costi competitivi. L’obiettivo del seminario  è quello di dimostrare che non tutti i produttori si avvalgono della tecnologia di ultima generazione offrendo prodotti a costi bassi a discapito dell’efficacia e della sicurezza. Si prenderanno in esame esempi di differenti tipologie di prodotti, dai semplici ago e filo per l’emostasi alle suturatrici meccaniche, agli strumenti ad energia elettrica monopolare per la coagulazione, agli strumenti che sfruttano il lavoro meccanico a frequenze ultrasoniche.  Si porrà l’accento su come il “Tech Push” (Industria che innova) e il “Market Pull” (Utente finale che chiede innovazione) sono forze che convivono nell’indirizzare lo sviluppo tecnologico in una direzione di sostenibilità dove l’utilizzatore può essere contento di scegliere i dispositivi di un produttore invece che di un altro perché rispondono alle sue necessità le quali viaggiano insieme all’avanzamento tecnologico giustificabile solo se migliora l’efficacia e la sicurezza. 



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