Dottorato in INGEGNERIA ELETTRONICA

Elenco dei corsi/attività primo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Modalità di scelta del soggetto della tesi La scelta del soggetto della tesi viene proposta dal Dottorando al Collegio dei docenti, che l'approva previa valutazione delle competenze e delle conoscenze curriculari del dottorando. Viene inoltre verificata l'originalità e l'impatto della tematica di ricerca nella comunità scientifica di riferimento. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Per essere ammessi al II anno del Dottorato, nel mese di ottobre i dottorandi devono superare l'esame di passaggio. Il Collegio dei docenti deve valutare la coerenza con il progetto di ricerca inizialmente approvato e se i risultati parziali conseguiti sono in linea con i tempi previsti. Per questo, in una giornata dedicata, il dottorando dovrà fare una presentazione orale dei risultati prodotti nel corso dello svolgimento del I anno, nell’ambito del progetto di ricerca assegnato, alla presenza del tutor, dei componenti del collegio e dei colleghi. Dovrà poi discutere degli sviluppi futuri e dei tempi di realizzazione. Tale presentazione sarà oggetto di commenti, critiche e valutazioni da parte di componenti del Collegio del Dottorato. Prima della giornata di presentazione dovrà produrre una breve relazione scritta sui risultati ottenuti nell’ambito del primo anno di corso.

Elenco dei corsi/attività secondo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Modalità di preparazione della tesi ll Collegio dei Docenti approva la proposta Tesi di Dottorato sulla tematica scelta dallo studente, sentiti Tutor/Tutors previa valutazione della congruenza con il progetto dottorale. La tesi di dottorato consiste nella produzione di un elaborato originale avente come oggetto i risultati del Progetto di Ricerca. La tesi di dottorato, di norma, è basata sugli articoli pubblicati sulla tematica di ricerca e nell'ambito del percorso dottorale. Secondo quanto approvato dal Collegio dei docenti, la tesi di dottorato rappresenta una sintesi del percorso di ricerca seguito dal dottorando e di norma deve essere basata su almeno 3 articoli pubblicati. La redazione della Tesi finale di Dottorato dovrà raccogliere in maniera organica le pubblicazioni scientifiche prodotte dal Dottorando e strettamente inerenti alla linea del progetto inizialmente presentato e opportunamente collegate da specifici capitoli e/o paragrafi di raccordo. L'elaborato, coerentemente con il progetto proposto, dovrà prevedere la stesura di un'ampia introduzione, Materiali e Metodi, Risultati, Discussione di sintesi, ampie conclusioni finali e la bibliografia. Dovrà inoltre consentire di individuare il contributo diretto del Dottorando alla ricerca, il grado di originalità e di innovazione dei risultati raggiunti e nel caso di pubblicazioni a più nomi dovrà emergere il contributo del Dottorando nel Gruppo di ricerca. I lavori scientifici prodotti dal Dottorando e coerenti con il Progetto di ricerca, pubblicati e/o in stampa e/o inviati a riviste scientifiche, dovranno essere allegati alla tesi. Le lingue previste per la redazione della tesi di dottorato sono di norma l'italiano e l'inglese. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Per essere ammessi al III anno del Dottorato, nel mese di ottobre i dottorandi devono superare l'esame di passaggio. Il Collegio dei docenti deve valutare la coerenza con il progetto di ricerca inizialmente approvato e se i risultati parziali conseguiti sono in linea con i tempi previsti. Per questo in una giornata dedicata il dottorando dovrà fare una presentazione orale dei risultati prodotti nel corso dello svolgimento del II anno nell’ambito del progetto di ricerca assegnato, alla presenza del tutor, dei componenti del collegio e dei colleghi. Dovrà poi discutere degli sviluppi futuri e dei tempi di realizzazione. Tale presentazione sarà oggetto di commenti, critiche e valutazioni da parte di componenti del Collegio del Dottorato. Prima della giornata di presentazione dovrà produrre una breve relazione scritta sui risultati ottenuti nell’ambito del secondo anno di corso.

Elenco dei corsi/attività terzo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Modalità di ammissione all'esame finale Il Dottorando viene ammesso all'esame finale previa valutazione positiva del Collegio dei docenti sulla sua attività scientifica. Infatti, tale attività comporta di norma che il Dottorando abbia pubblicato almeno tre articoli inerenti la propria linea di ricerca, di cui almeno uno come primo nome, almeno uno su rivista con impact factor e almeno uno su rivista indicizzata. Per essere ammesso all'esame finale, la tesi del Dottorando deve essere valutata positivamente da due docenti esperti nazionali o internazionali esterni al Collegio dei docenti. Se il Dottorando opta per l'European Label, la tesi deve essere valutata positivamente da due docenti dell'Unione Europea e il dottorando deve aver trascorso almeno 3 mesi all'estero. I docenti individuati come possibili valutatori ricevono una richiesta formale di disponibilità da parte del Coordinatore del dottorato a valutare la tesi, una scheda di valutazione e l’indicazione della scadenza prevista per l’invio della valutazione stessa. I due docenti singolarmente devono valutare se la tesi di dottorato risulta originale e innovativa, se è chiaramente individuabile il contributo del Dottorando alla ricerca e, nel caso di pubblicazioni a più nomi, se emerge chiaramente il contributo del Dottorando nel gruppo di ricerca. Il Collegio dei docenti prende atto della valutazione espressa dai valutatori e può decidere: di ammettere il candidato alla discussione finale; di suggerire su proposta dei valutatori modifiche e/o integrazioni; di rinviare alla sessione successiva la discussione, previa revisione sostanziale della tesi. Modalità di svolgimento dell'esame finale Il dottorando discute la propria tesi in presenza di una commissione composta da tre membri, almeno due selezionati tra docenti di ruolo esterni all’Università di Roma Tor Vergata e al Collegio dei docenti. La commissione valuta se la tesi del candidato è meritevole e di conseguenza se il dottorando può essere proposto per il titolo di Dottore di Ricerca. Viene redatto un verbale nel quale viene espresso un giudizio sull'esame finale del dottorando e sull'originalità della ricerca. La Commissione quindi rilascia un attestato dell’avvenuto superamento dell’esame finale. Il titolo di dottore di ricerca è conferito con decreto del Rettore.