Il dottorato di diritto pubblico, attivo da oltre 30 anni con il coordinamento di personalità di grande rilievo come il Prof. Piero Grossi e il Prof. Antonio D’Atena, mira a formare giuristi di elevata capacità critica e solido background culturale, che siano in grado di affrontare le sfide del diritto pubblico contemporaneo, in una prospettiva intersettoriale e secondo un approccio marcatamente internazionale ed europeo.
Il campo di indagini che il dottorato ha sempre praticato è, infatti, quello dello ius publicum europaeum, inteso, non come mera aggregazione di saperi, rigidamente settoriali e tenuti insieme per mera convenienza, ma come percorso comune e coerente che tutti, docenti e dottorandi, devono, in uguale misura, condividere.
Ai dottorandi viene offerta la possibilità di scegliere, per le proprie ricerche, all’interno di una ampia gamma di temi: dal diritto dell’Unione europea alla filosofia del diritto dal diritto internazionale al diritto costituzionale, dal diritto amministrativo e tributario alla storia del diritto pubblico e al diritto del lavoro.
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