Offerta formativa anno accademico 2023/2024


Elenco dei corsi/attività primo anno

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Metodologie e stato dell'arte negli studi comparati: lingue, letterature e arti: 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

L'insegnamento è articolato in brevi cicli di lezioni di tenore teorico e metodologico e in conferenze. I cicli di lezioni, tenuti soprattutto dai docenti del collegio, vengono definiti a inizio anno, le conferenze in corso d'anno, anche in rapporto a ricorrenze eminenti e alla pubblicazione di volumi e articoli importanti da segnalare per il contributo che apportano agli studi.

In un primo incontro, a dicembre, l’argomento della tesi verrà definito e approvato dal Collegio che nominerà anche il Tutor e il Co-tutor. Seguiranno altre verifiche con cadenza trimestrale.
 
Entro la fine del mese di marzo il/la Dottorando/a dovrà documentare lo stato di avanzamento della propria ricerca fornendo al Tutor e al Co-tutor – e per conoscenza al Coordinatore e alla Segreteria Didattica – una breve presentazione del lavoro (max 2 cartelle) e una prima bibliografia. Non è previsto a marzo il colloquio con il Collegio di Indirizzo.
 
Nell’incontro di maggio il/la Dottorando/a presenterà tre schede di lettura, relative a tre testi appartenenti a un elenco proposto dal Collegio e diverso per Indirizzo (Lista letture Indirizzo Storia dell’Arte, Lista letture Indirizzo in Lingue, Lista letture Indirizzi Italianistica, Teoria della Letteratura e Linguistica Italiana), insieme a due recensioni di testi critici relativi all’argomento della tesi. Tutti i lavori (schede e recensioni) dovranno essere inviati ai membri del Collegio di Indirizzo con 15 giorni di anticipo rispetto alla data dell’incontro.
 
Le due recensioni scritte e le tre schede di lettura faranno parte dell’esame di passaggio dal primo al secondo anno, che avrà luogo nel mese di ottobre. In tale occasione il/la Dottorando/a dovrà anche relazionare sulla bibliografia relativa all’argomento della sua tesi e sullo status quaestionis.

Liste letture Indirizzo Storia dell'arte (vedi allegato)
Liste lettture Indirizzo in Lingue (vedi allegato)
Liste lettture Italianistica, Teoria della Letteratura e Linguistica italiana (vedi allegato)


Modalità di scelta del soggetto della tesi

La tesi di Dottorato è un lavoro monografico che deve seguire criteri di rilevanza scientifica e di originalità.
Il lavoro di tesi deve essere corredato di una bibliografia aggiornata sull’argomento nonché di una premessa sullo status quaestionis.
La tesi può essere compilata sia in lingua italiana che in lingua straniera e non deve superare i 600.000 caratteri, spazi inclusi (note comprese, salvo appendici).
 
La redazione della tesi deve seguire le Norme per la compilazione dei testi indicate dal Collegio dei Docenti del Dottorato.
Se la tesi è redatta in lingua straniera dovrà essere acclusa una sintesi in lingua italiana non inferiore a 20 cartelle (36.000 caratteri, spazi inclusi). Se la tesi dell’Indirizzo in Lingue e Letterature Straniere è scritta in lingua italiana, la sintesi dovrà essere redatta nella lingua straniera di specializzazione. La sintesi va rilegata a parte.
(N.B. Nella tesi finale non dovranno essere tradotte le citazioni della lingua inglese, spagnola e francese, mentre si tradurranno le citazioni dal tedesco, russo, polacco e portoghese. Le traduzioni da queste lingue non dovranno essere incluse nel calcolo dei caratteri previsti per ciascun testo.)
Il percorso formativo del Dottorando si propone l’ampliamento delle conoscenze metodologiche e disciplinari e la preparazione della tesi che costituirà l’obiettivo finale del Dottorato.
La presentazione di un progetto di ricerca originale costituisce già in sede di esame di ammissione un requisito indispensabile per la partecipazione al Dottorato.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Nell’esame di passaggio dal Primo al Secondo anno, che si svolgerà nel mese di ottobre e a cui parteciperà il Collegio dei docenti, si verificherà la crescita scientifica dei Dottorandi/e e si giudicherà il loro progetto sulla base dei criteri di originalità e rilevanza scientifica e dell’impegno dimostrato nell’attività di ricerca.
Il Collegio terrà conto, inoltre, dei giudizi espressi dal Collegio di Indirizzo nei verbali redatti durante gli incontri trimestrali di verifica per Indirizzo nei mesi di marzo e di giugno, in cui il Dottorando è tenuto a consegnare con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data del colloquio rispettivamente: tre schede di lettura relative a testi critici scelti dal Dottorando fra quelli presenti nella lista delle letture fornita dal Collegio di indirizzo (min. 5.000 – max 10.000 caratteri spazi inclusi per ciascuna scheda) e due recensioni scritte relative a testi concernenti la tesi di Dottorato (min. 10.000 – max. 20.000 caratteri spazi inclusi per ciascuna recensione), nonché il progetto di tesi corredato di bibliografia (min. 5.000 – max 10.000 caratteri spazi inclusi più la bibliografia relativa)
.Il progetto di tesi e la bibliografia minima saranno inviati anche al Collegio in vista dell’esame di passaggio d’annno.
Il superamento dell’esame di passaggio è condizione necessaria per iscriversi al Secondo anno.



Elenco dei corsi/attività secondo anno

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Metodologie e stato dell'arte negli studi comparati: lingue, letterature e arti 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

L'insegnamento è articolato in brevi cicli di lezioni di tenore teorico e metodologico e in conferenze. I cicli di lezioni, tenuti soprattutto dai docenti del collegio, vengono definiti a inizio anno, le conferenze in corso d'anno, anche in rapporto a ricorrenze eminenti e alla pubblicazione di volumi e articoli importanti da segnalare per il contributo che apportano agli studi.

Modalità di preparazione della tesi

Durante il secondo anno il lavoro e lo stato di avanzamento della ricerca del/la Dottorando/a saranno costantemente seguiti dai Tutor, dai Co-tutor e dal Collegio di Indirizzo. Le verifiche dell’attività del/della Dottorando/a avranno una cadenza trimestrale e saranno programmate per i mesi di dicembre, marzo, maggio. Entro la fine del mese di dicembre il/la Dottorando/a dovrà inviare al Collegio di Indirizzo una relazione sullo stato di avanzamento del lavoro (5 cartelle e bibliografia). Non è richiesta la presenza del dottorando al colloquio di dicembre. In occasione della verifica di marzo il/la Dottorando/a sarà tenuto/a a consegnare al Coordinatore, al Tutor, al Co-tutor e alla Segreteria didattica una parte consistente del lavoro da concordare con i propri Tutor e Co-tutor; il testo sarà accompagnato da un indice dettagliato relativo alle parti del lavoro consegnate al relatore (2.000 caratteri circa). Non è previsto a marzo il colloquio con il Collegio di Indirizzo. Nell’incontro di maggio con il Collegio di Indirizzo il/la Dottorando/a dovrà tenere una relazione di 10 minuti sullo stato di avanzamento del suo lavoro di tesi. Il lavoro svolto nel secondo anno sarà valutato nel corso dell’esame di passaggio dal secondo al terzo anno previsto per il mese di ottobre.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Per l’esame di passaggio dal Secondo al Terzo anno il Dottorando dovrà aver consegnato ai tutores parte significativa della tesi fornendo al Collegio di Indirizzo dei docenti una sintesi scritta (abstract) con indice dettagliato degli argomenti (5.000 caratteri spazi inclusi) almeno 15 giorni prima della data prevista per l’esame. Nell’esame di passaggio, che si svolgerà nel mese di ottobre del Secondo anno, si verificherà la crescita scientifica dei Dottorandi/e e si giudicherà il loro progetto di ricerca sulla base dei criteri di originalità e rilevanza scientifica e dell’impegno dimostrato nell’attività di ricerca. Il Collegio terrà conto, inoltre, dei giudizi espressi dal Collegio di Indirizzo nei verbali redatti durante gli incontri trimestrali di verifica per Indirizzo. Il superamento dell’esame di passaggio è condizione necessaria per iscriversi al Terzo anno.


Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Metodologie e stato dell'arte negli studi comparati: lingue, letterature e arti 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

L'insegnamento è articolato in brevi cicli di lezioni di tenore teorico e metodologico e in conferenze. I cicli di lezioni, tenuti soprattutto dai docenti del collegio, vengono definiti a inizio anno, le conferenze in corso d'anno, anche in rapporto a ricorrenze eminenti e alla pubblicazione di volumi e articoli importanti da segnalare per il contributo che apportano agli studi.

Modalità di ammissione all'esame finale

Durante il terzo anno il lavoro e lo stato di avanzamento della ricerca del/la Dottorando/a saranno costantemente seguiti di tutores e dal Collegio di Indirizzo.
Le verifiche con il Collegio di Indirizzo avranno una cadenza trimestrale e saranno programmate per i mesi di novembre/dicembre, marzo e aprile/maggio (il calendario verrà fornito a inizio dell’anno accademico). Entro questi termini, di regola, il/la Dottorando/a sarà tenuto/a a consegnare al tutor-relatore nuove parti del lavoro in una versione revisionata e al Collegio di Indirizzo il relativo indice dettagliato (circa 2.000 caratteri spazi inclusi). Nei mesi di novembre/dicembre e di aprile/maggio il Collegio di Indirizzo incontrerà il/la Dottoranda per discutere del lavoro svolto, non è, invece, previsto a marzo il colloquio con il Collegio di Indirizzo. Il materiale relativo dovrà essere inviato con 15 giorni di anticipo rispetto alla data dell’incontro. Dal mese di giugno del terzo anno il/la Dottorando/a sarà impegnato/a in un lavoro di revisione dell’intera tesi che verrà consegnata definitivamente, sia in formato digitale che in formato cartaceo, entro il mese di ottobre.


Modalità di svolgimento dell'esame finale

In sede di esame finale, il candidato illustra in dettaglio il lavoro svolto, soffermandosi in particolare sullo stato dell’arte, sulle difficoltà eventualmente incontrate, sulla metodologia adottata e sugli obiettivi conseguiti. I commissari, al termine di tale relazione, intervengono singolarmente esprimendo il proprio giudizio e ponendo domande al candidato. Al termine della discussione (della durata media di 2/3 ore) la commissione esprime il giudizio finale, adottando la seguente scala di votazione: adeguata qualità; apprezzabile qualità; rilevante qualità; eccellente qualità; eccellente qualità con lode. Al termine dell’esame la commissione redige il verbale, che viene trasmesso agli uffici centrali.

Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - Via Cracovia, 50, 00133 Roma RM