Dottorato in LETTERATURE, LINGUE E CULTURE STRANIERE MODERNE

Lingua e traduzione polacca

SLAV/01-A - Slavistica 10/SLAV-01

Ambiti di ricerca

Onomastica letteraria;

Traduzione e ritraduzione;

Traduzione e fantastico;

Ricezione della letteratura polacca in Italia;

Letteratura polacca post-89 e del ventennio interbellico;

Studi di genere e queer in Europa centro-orientale.

Principali pubblicazioni, responsabilità; editoriali e di ricerca

Ha tradotto in italiano molti scrittori polacchi, tra cui Witold Gombrowicz, Zuzanna Ginczanka, Wiesław Myśliwski, Adam Zagajewski, Andrzej Stasiuk, Izabela Filipiak, Eugeniusz Tkaczyszyn-Dycki, Piotr Paziński, Łukasz Jarosz e altri.

Dirige la rivista di fascia A "pl.it / rassegna italiana di argomenti polacchi" ed è membro di numerosi comitati redazionali e scientifici internazionali.

È stato co-fondatore e membro del direttivo dell’Associazione Italiana Polonisti (AIP) ed è membro delle principali associazioni di settore (Międzynarodowe Stowarzyszenie Studiów Polonistycznych, Associazione Italiana Slavisti, Associazione Onomastica e Letteratura).

È stato insignito dell'onorificenza Zasłużony dla kulury polskiej (Benemerito per la cultura polacca) dal Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale polacco.

È autore delle monografie Il discorso dell’Altro. La costruzione delle identità omosessuali nella narrativa polacca del Novecento (2008) e Le parole e il silenzio. La poesia di Zuzanna Ginczanka e Krystyna Krahelska (2016). Tra le sue curatele: Dezorientacje. Antolologia polskiej literatury queer (con Tomasz Kaliściak e Błażej Warkocki, 2021), Boginie, bohaterki, syreny, pajęczyce. Polskie pisarki współczesne wobec mitów (con Krystyna Jaworska, 2020), Inattese vertigini. Antologia della poesia polacca 1989-2010 (con Lorenzo Costantino, 2010), Omosessualità e Europa. Culture, istituzioni, società a confronto (con Laura Quercioli Mincer, 2006).