Dottorato in ANTICHITA' CLASSICHE E LORO FORTUNA: ARCHEOLOGIA,
FILOLOGIA, STORIA

Professoressa associata di Archeologia classica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dove insegna Storia dell’Archeologia.

Da anni è impegnata in  ricerche  sulla tradizione dell’antico  (Pirro Ligorio, Girolamo da Carpi, Alonso Chacón, Jacopo Strada, Giovanni Pietro Bellori, Pier Leone Ghezzi, Francesco Bianchini, Georg  Zoëga) e sul collezionismo antiquario (Caro, Este, Massimo, Ludovisi, Pamphilj, Chigi, Albani).  Si è  occupata in particolare delle collezioni spagnole formatesi in Italia dal XVI al XIX secolo (Mendoza, Carpio, Azara, Despuig, Alba, Godoy)  e del commercio di antichità tra Italia e Spagna. Ha, inoltre, condotto studi  sulla storia degli scavi di alcuni siti romani (Celio, Aventino,  Hadrianeum, Teatro di Pompeo) e di importanti centri del Lazio (Tivoli,  Anzio, Tusculum, Gabi, Ariccia, Lanuvio, Albano), focalizzando le indagini sui contesti decorativi. Si è dedicata ad alcuni aspetti della storia dell’archeologia tra la seconda metà del XIX sec. e l’inizio del XX sec. e si è, inoltre,  occupata della diffusione e della trasmissione di iconografie e culti orientali sia in Spagna che in Italia.

Ha ricevuto molti  incarichi scientifici e ha collaborato con vari Enti (Sovraintendenza Comunale di Roma, Ministero dei Beni Culturali e Ambientali, Soprintendenza archeologica di Roma, Soprintendenza archeologica del Lazio, Soprintendenza Archivistica per il  Lazio) e  Istituti di ricerca (Roma: Comitato Nazionale per lo Studio delle Opere di Pirro Ligorio,  Istituto Nazionale per la Grafica, Istituto Italiano di Studi Germanici, Cultural Heritage Office dell’Ambasciata USA; Madrid: Museo del Prado, Real Academia de la Historia, Fundación Casa de Alba).

Ha partecipato a progetti di ricerca universitari di rilevanza nazionale e internazionale e nel tempo ha sviluppato proficui rapporti con Università e musei stranieri (Museu d'Arqueologia de Catalunya,  Kunsthistorisches Museum di Vienna, Museo del Prado di Madrid, Università di Treviri) È stata partner scientifico  dei seguenti progetti delle Università di Barcellona e Siviglia finanziati dal Ministero dell’Economia e della Competitività (MINECO): “El sarcófago romano en Hispania” (HAR2017-84907-P, 2017-2022); "Itálica adrianea: la Nova Urbs. Análisis arqueológico del paradigma urbano y su evolución, y contrastación del modelo" (University of Sevilla,  Plan Estatal de Investigación Científica y Técnica y de Innovación de España 2017-2020);  “The sculptural masculine portrait in the anticuarian collections. Function, chronology and ways of restoration” (HAR2012-35861-Plan Estatal 2013-16 Excelencia-Proyectos I+D); “Proyecto Marmora” (HAR2013-42078-Plan Estatal 2013-16 Excelencia-Proyectos I+D) and "Antiguo o moderno. Encuadre de la escultura de estilo clásico en su periodo correspondiente" (HAR2009-10798; 2010-2012).  Attualmente partecipa come partner scientifico al progetto dell’Università di Barcellona: “ANTIQUAE FEMINAE. El retrato escultórico femenino de estilo clásico: contextos antiguos y anticuarios, análisis y reconstrucción digital” (PID 2022-137896OB, 2024-2026), finanziato dal MINECO.

Ha promosso vari Convegni internazionali con la Escuela Española de Historia y Arqueología di Roma,  con l’Università di Siviglia e con l’Università Autonoma di Barcellona.

È stata invitata a numerosi Convegni internazionali  (Roma, Bologna, Padova, Verona, Madrid, Siviglia, Murcia, Mérida, Barcellona, Braunschweig, Treviri), ha collaborato alla realizzazione di alcune Mostre (Roma, Anzio, Madrid) e ha tenuto  numerosi  seminari e conferenze.

Ha al suo attivo più di ottanta pubblicazioni edite in Italia e all’estero; ha curato cinque volumi miscellanei.