Ripartizione III – Scuola di Dottorato Tor Vergata






NEUROSCIENZE

Procedura di accesso
Competition procedure



Obiettivi formativi del dottorato
Educational goals and objectives

descrizione:L’obiettivo del corso di dottorato in neuroscienze è quello di far avvicinare giovani laureati nelle professioni che ruotano attorno le diverse aree delle neuroscienze, alla ricerca scientifica praticata con originalità creativa e rigore metodologico. La formazione professionale che si intende fornire durante il triennio consentirà agli studenti di acquisire le conoscenze scientifiche necessarie e gli strumenti metodologici che rappresentano il bagaglio culturale di base del ricercatore preclinico e clinico. Gli studenti avranno la possibilità di scegliere, secondo le proprie preferenze e la personale predisposizione, i campi di interesse su cui indirizzare la ricerca che si vuole condurre e nel percorso saranno accompagnati da ricercatori che presentano un expertise riconosciuto a livello internazionale sulle tematiche seguite. Pertanto gli obbiettivi verranno raggiunti attraverso un’attività di tutoraggio continua, che renderà il dottorando completamente autonomo nel progettare e mettere in atto un programma di ricerca in neuroscienze. Inoltre, i dottorandi parteciperanno ad attività seminariali con cadenza settimanale. Saranno anche invitati a presentare i loro dati e quelli del gruppo di lavoro in cui svolgono in prevalenza l’attività formativa sviluppando così capacità critica e comunicativa.
La formazione tecnico-scientifica si completerà con la frequenza di laboratori esteri altamente qualificati e biotecnologicamente avanzati con i quali il nostro Ateneo ha rapporti di attiva collaborazione scientifica, come University of Harvard, Oregon and the Alabama, Columbia University, Northwestern University, Cedars -Sinai Medical Center (USA), Università di Montréal (Canada) ma anche in Europa (Università di Bordeaux, Francia, Karolisnka Institut, Svezia). Verrà alimentata una rete di relazioni scientifiche tra le varie istituzioni affinché gli studenti siano parte integrante di un più ampio network scientifico, che non sia confinato nella realtà della ricerca locale. Inoltre, grazie allo sviluppo dei laboratori in ambito clinico, e alla natura interdisciplinare dei docenti, sarà possibile realizzare progetti di ricerca dal forte valore traslazionale. Le aree fondamentali della ricerca clinica che sono oggetto dei nostri programmi di formazione dottorale sono neurofisiologia, neurofarmacologia, neurologia, psichiatria, neuropsichiatria infantile e neurochirurgia.


PhD:NEUROSCIENCE
description:The aim of the doctoral program in neuroscience is to bring, young graduates in professions related to various areas of neuroscience, closer to scientific research practiced with originality, creativity, and methodological rigor. The professional training provided during the three-year program will allow students to acquire the necessary scientific knowledge and methodological tools that form the basic cultural background of preclinical and clinical researchers. Students will have the opportunity to choose, based on their preferences and personal aptitude, the fields of interest on which they want to focus their research. Throughout their journey, they will be supported by researchers who have internationally recognized expertise in the relevant topics. Therefore, these objectives will be achieved through continuous mentoring, capable of making the PHD students completely autonomous in designing and implementing a neuroscience research program. Additionally, the students will participate in weekly seminar activities. They will also be invited to present their own data and those of the working group where they are mainly training, By doing so, they will develop critical thinking and communication skills
The technical and scientific training will be completed with the attendance of work in highly qualified and technologically advanced foreign laboratories with which our university has active scientific collaborations, such as the University of Harvard, Oregon and Alabama, Columbia University, Northwestern University, Cedars-Sinai Medical Center (USA), and the University of Montreal (Canada), as well as institutions in Europe, such as the University of Bordeaux (France) and Karolinska Institut (Sweden). A network of scientific relations among various institutions will be nourished so that students become an integral part of a broader scientific network, not confined to the reality of local research. Moreover, thanks to the development of laboratories in the clinical field, and the interdisciplinary nature of the teachers, it will be possible to implement research projects with a strong translational value. The fundamental areas of clinical research covered in our doctoral training programs include neurophysiology, neuropharmacology, neurology, psychiatry, child neuropsychiatry, and neurosurgery.


Settori Disciplinari:

Borse e posti di dottorato disponibili
Available scholarships and positions

ex D.M. 117/2023 ex D.M. 118/2023 Enti terzi Ateneo Stato Estero Dipendenti PA Imprese senza borsa Partenariati estesi Posti senza borsa
Transizione digitale Generiche Pubblica Amministrazione Patrimonio culturale
1 2 0 0

Tematiche definite per le borse PNRR e di Ateneo estero
Themes defined for funded scholarships

DM118 GENERICHE - COMPLESSIVA PER IL CORSO

- VALUTAZIONE DELLA COMPROMISSIONE COGNITIVA E DELL'UMORE IN PAZIENTI CON DISORDINE DELLO SPETTRO DELLA NEUROMIELITE OTTICA
Ente finanziatore: PNRR
"Il disordine dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) si riferisce ad un gruppo di rare e gravi patologie infiammatorie autoimmuni demielinizzanti del sistema nervoso centrale (SNC), tipicamente recidivanti, caratterizzate da neurite ottica, mielite trasversa longitudinale e sindromi del tronco encefalico. Considerato per lungo tempo una variante della sclerosi multipla (SM), da circa 20 anni il NMOSD si differenzia dalla SM per caratteristiche cliniche, radiologiche e per la positività degli autoanticorpi sierici patogeni anti acquaporina-4, una proteina-canale espressa prevalentemente dagli astrociti e presente in tutto il SNC, nota per il suo ruolo nel bilancio idrico ed i cui meccanismi appaiono essenziali per il corretto funzionamento neuronale ed in processi di plasticità cerebrale. Il quadro clinico tipicamente associato al NMOSD risulta caratterizzato da calo della vista, dell’udito, paraparesi, tetraparesi, alterazioni della sensibilità, disfunzioni vescicali ed intestinali, disfagia, insufficienza respiratoria. In circa 2/3 dei pazienti si associano disturbi delle funzioni cognitive con riduzione di efficienza alle abilità attentive, esecutive e mnesiche, e ad alterazione dell’umore con sviluppo di sintomatologia ansioso-depressiva, aumentata percezione di fatica, disturbi del sonno e conseguente riduzione della qualità della vita. Sebbene le attuali terapie disponibili per il NMOSD siano risultate efficaci nella riduzione della frequenza di ricadute, crescenti evidenze scientifiche indicano il progressivo aumento di disabilità indipendente dalle recidive. Pertanto, lo scopo del presente progetto è indagare, in pazienti affetti da NMOSD, l’efficienza cognitiva e comportamentale mediante valutazioni neuropsicologiche e psicodiagnostiche. Tali informazioni permetterebbero di monitorare costantemente gli effetti delle terapie sul decorso di malattia, di individuare possibili predittori e la progressione associata o indipendente dalle ricadute. Sarà inoltre analizzata l’associazione tra la compromissione cognitiva e dell’umore e le specifiche caratteristiche cliniche e radiologiche."
Competenze richieste: Diploma di laurea specialistica (LS) ovvero diploma di laurea magistrale (LM) in Psicologia e comprovata esperienza nel campo dello studio delle funzioni cognitive nella sclerosi multipla, in particolare nella valutazione e nel trattamento dei disturbi neuropsicologici ed emotivo-comportamentali. Documentata esperienza nella somministrazione, correzione ed interpretazione di test neuropsicologici e standardizzati, di interviste strutturate in pazienti affetti da patologie neurologiche.
- ASSESSMENT OF COGNITIVE AND MOOD IMPAIRMENT IN PATIENTS WITH NEUROMYELITIS OPTICA SPECTRUM DISORDER
"Neuromyelitis optica spectrum disorder (NMOSD) refers to a group of rare and severe autoimmune demyelinating inflammatory diseases of the central nervous system (CNS), typically relapsing, characterized by optic neuritis, longitudinal transverse myelitis, and brainstem syndromes. Long considered a variant of multiple sclerosis (MS), for the past 20 years or so NMOSD has differed from MS in clinical and radiological features and in the positivity of pathogenic serum autoantibodies to aquaporin-4, a protein-channel expressed predominantly by astrocytes and present throughout the CNS, known for its role in water balance and whose mechanisms appear essential for proper neuronal functioning and in processes of brain plasticity. The clinical picture typically associated with NMOSD results in decreased vision, hearing, paraparesis, tetraparesis, altered sensation, bladder and bowel dysfunction, dysphagia, and respiratory failure. In about 2/3 of patients, cognitive function disorders are associated with reduced efficiency to attentional, executive, and mnestic abilities, and with altered mood with development of anxiety-depressive symptoms, increased perception of fatigue, sleep disturbances, and subsequent reduction in quality of life. Although the current therapies available for NMOSD have been effective in reducing the frequency of relapse, growing scientific evidence points to the progressive increase in disability independent of relapse. Therefore, the purpose of the present project is to investigate, in patients with NMOSD, cognitive and behavioral efficiency through neuropsychological and psychodiagnostic assessments. Such information would allow continuous monitoring of the effects of therapies on the disease course, identification of possible predictors, and progression associated with or independent of relapse. The association between cognitive and mood impairment and specific clinical and radiological features will also be analyzed."
Skills: Master's Degree in Psychology with proven experience in the field of studying cognitive functions in multiple sclerosis, particularly in the assessment and treatment of neuropsychological and emotional-behavioral disorders. Documented experience in administering, scoring, and interpreting neuropsychological and standardized tests, structured interviews in patients with neurological conditions.

DM118 GENERICHE - COMPLESSIVA PER IL CORSO

- Ruolo del polimorfismo ADA sulla linfopenia indotta da terapia farmacologica con 2-CdA per pazienti affetti da sclerosi multipla e indagine della sua azione anti-sinaptotossica
Ente finanziatore: PNRR
Il presente progetto è volto ad implementare in modo significativo le conoscenze nell’ ambito delle neuroscienze e della neurofarmacologia. Esso ha infatti l’obiettivo di valutare l'impatto del polimorfismo genetico dell'ADA (adenosin deaminasi) sulla linfopenia indotta dal trattamento orale con Cladribina (2-CdA) farmaco in uso nella SM. Tramite uno studio preclinico sarà inoltre indagato il ruolo del farmaco nel mitigare l’azione sinaptotossica promossa dai linfociti T nel sistema nervoso centrale (SNC) . Tale progetto rientra in uno studio più ampio, che vede coinvolte sei differenti unità operative e che ha lo scopo di chiarire quali sono gli effetti immunitari della 2-CdA e valutare l’influenza dei polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) sulla gravità della SM. L’interesse verso lo studio dello SNP ADA (rs244072, allele non rischio/rischio: T/C) deriva da recenti correlazioni tra questo SNP e la severità della sclerosi multipla, sia in termini clinici che di infiammazione cerebrale (RANTES, TNF, IL-5). L'ADA, che partecipa al rescue dei deossiribonucleosidi, è un modulatore cruciale dell'omeostasi della risposta immunitaria e, in particolare, della sopravvivenza, proliferazione e attivazione dei linfociti. L'ADA è anche in grado di bloccare il segnale extracellulare dell'adenosina, svolgendo quindi un ruolo aggiuntivo nel metabolismo purinergico e nella regolazione dell'infiammazione, indipendentemente dalla via di salvataggio del deossiribonucleoside. Nei pazienti affetti da SM l'attività e il livelli di ADA risultano alterati. Sulla base di queste considerazioni, l'obiettivo primario dello studio è valutare l'impatto del polimorfismo genetico dell'ADA sulla linfopenia indotta dal trattamento orale con Cladribina (confrontando la variazione del numero di linfociti pre-post trattamento dopo 24, 48 e 96 settimane. Gli esperimenti preclinici permetteranno invece di valutare una possibile azione neuroprotettiva della cladribina nel contrastare l'eccitotossicità sinaptica attraverso una modulazione delle citochine rilasciate dalle cellule T. Diverse citochine proinfiammatorie, tra cui TNF, sono infatti responsabili della sinaptopatia eccitotossica che caratterizza la SM e il suo modello animale. Tra i mediatori cellulari responsabili di un aumento del TNF nel SNC troviamo i linfociti T e, grazie all’ uso di un modello chimerico sarà possibile studiare ex vivo possibili effetti neuroprotettivi che la 2-CdA può determinare influenzando la sinapto-tossictà promossa dalle cellule T , indagando quindi un nuovo meccanismo indipendentemente dalla morte cellulare indotta da DCK Sia l'insorgenza precoce di disfunzioni sinaptiche nel decorso della malattia che la sua potenziale reversibilità, a differenza della perdita neuronale, rendono la sinaptopatia eccitotossica un attraente bersaglio terapeutico nella SM. Dati recenti rivelano che diversi trattamenti farmacologici attualmente utilizzati nella terapia della SM o nella sperimentazione clinica, possono contrastare direttamente la sinaptopatia eccitotossica in modi specifici, ma l'effetto del 2-CdA su queste alterazioni sinaptiche non è stato ancora esplorato. I risultati di questo progetto permetteranno implementare in modo significativo le conoscenze nell’ ambito delle neuroscienze, approfondendo l’influenza dei polimorfismi a singolo nucleotide sulla gravità della SM, e nell’ ambito della neurofarmacologica legata alla 2-CdA, indagando i suoi effetti anti-sinaptotossici.
Competenze richieste: Fisioterapisti con diploma di laurea magistrale (LM) in scienze della riabilitazione. Diploma di laurea specialistica (LS) ovvero diploma di laurea magistrale (LM) in Biologia o Psicologia. Comprovata esperienza ( o attitudine ad acquisire abilità) nel campo della neuromodulazione non invasiva per lo studio della plasticità sinaptica, in particolare nell’utilizzo della tecnica di stimolazione magnetica transcranica (TMS). Esperienza nell’utilizzo di tecniche di riabilitazione per il recupero clinico al fine di valutare il ruolo della plasticità cerebrale esplorata mediante TMS nel recupero clinico dei pazienti con sclerosi multipla sottoposti a trattamento modificante il decorso di malattia.
- Role of ADA polymorphism on lymphopenia Induced by 2-CdA pharmacological therapy in Multiple Sclerosis patients and investigation of its anti-synaptotoxic action
This project aims to significantly enhance knowledge in the field of neuroscience and neuropharmacology. It specifically focuses on evaluating the impact of genetic polymorphism of adenosine deaminase (ADA) on lymphopenia induced by oral treatment with Cladribine (2-CdA), a drug commonly used in multiple sclerosis (MS) therapy. Additionally, through a preclinical study, the role of the drug in mitigating the synaptotoxic action promoted by T lymphocytes in the central nervous system (CNS) will be investigated. This project is part of a broader study involving six different research units, which seeks to elucidate the immune effects of 2-CdA and assess the influence of single nucleotide polymorphisms (SNPs) on the severity of MS. The interest in studying the ADA SNP (rs244072, non-risk/risk allele: T/C) arises from recent correlations between this SNP and the severity of multiple sclerosis, both in terms of clinical manifestations and brain inflammation (RANTES, TNF, IL-5). ADA, which participates in deoxyribonucleoside rescue, is a crucial modulator of the homeostasis of the immune response, particularly in the survival, proliferation, and activation of lymphocytes. ADA is also capable of blocking extracellular adenosine signaling, thereby playing an additional role in purinergic metabolism and inflammation regulation, independently of the deoxyribonucleoside salvage pathway. In patients with MS, ADA activity and levels are altered. Based on these considerations, the primary objective of the study is to evaluate the impact of ADA genetic polymorphism on lymphopenia induced by oral treatment with Cladribine by comparing the variation in lymphocyte numbers pre- and post-treatment at 24, 48, and 96 weeks. Preclinical experiments will assess the potential neuroprotective action of cladribine in countering synaptic excitotoxicity through modulation of cytokines released by T cells. Several pro-inflammatory cytokines, including TNF, are responsible for the excitotoxic synaptopathy that characterizes MS and its animal model. T lymphocytes are among the cellular mediators contributing to increased TNF levels in the CNS. By utilizing a chimeric model, it will be possible to study ex vivo the potential neuroprotective effects of 2-CdA through its impact on T-cell mediated synaptotoxicity, thus exploring a new mechanism, independent of cell death, induced by DCK. The early onset of synaptic dysfunction in the course of the disease and its potential reversibility, unlike neuronal loss, make excitotoxic synaptopathy an attractive therapeutic target in MS. Recent data reveal that several pharmacological treatments currently used in MS therapy or clinical trials can directly counter excitotoxic synaptopathy in specific ways. However, the effect of 2-CdA on these synaptic alterations has not yet been explored. The results of this project will significantly contribute to knowledge in the field of neuroscience by further investigating the influence of SNPs on the severity of MS. Additionally, it will advance understanding in the field of neuropharmacology related to 2- CdA by investigating its anti-synaptotoxic effects.
Skills: Physical therapists with a Master's Degree (MA) in Rehabilitation Sciences. Master's Degree (MA) in Biology or Psychology. Proven experience (or aptitude to acquire skills) in the field of non-invasive neuromodulation for the study of synaptic plasticity, particularly in the use of transcranial magnetic stimulation (TMS) technique. Experience in using rehabilitation techniques for clinical recovery in order to assess the role of TMS-explored brain plasticity in the clinical recovery of patients with multiple sclerosis undergoing disease-modifying treatment.

DM117 - COMPLESSIVA PER IL CORSO

- I disturbi del sonno come fattori di rischio di neurodegenerazione
Ente finanziatore: PNRR
I disturbi del sonno rappresentano parte del corteo sintomatologico di molteplici patologie neurodegenerative e spesso ne costituiscono le manifestazioni cliniche più precoci, riportate sia da pazienti che dai loro caregiver. 1 Inoltre, oltre a rappresentarne parte dei sintomi, i disturbi del sonno possono contribuire allo sviluppo ed alla progressione di molte di queste condizioni. Come dimostrano le recenti evidenze scientifiche, la regolare rappresentazione del sonno notturno è necessaria per il corretto processo di clearance dei prodotti del catabolismo neuronale e di molte proteine tossiche che si accumulano a livello cerebrale, responsabili proprio dei processi di neurodegenerazione. È stato dimostrato infatti che il sistema glinfatico cerebrale, deputato all’eliminazioni di questi prodotti, risulta attivo proprio in corso di sonno notturno. 2 Il presente progetto di Dottorato parte da queste premesse, proponendosi di realizzare nell’arco del triennio lo studio del complesso legame bidirezionale che intercorre tra alterazioni del ritmo sonno-veglia e patologie neurodegenerative. Verranno selezionati nell’arco dei primi 24 mesi pazienti affetti da deterioramento cognitivo in fase precoce, nello specifico da deterioramento cognitivo soggettivo. Questi verranno sottoposti dapprima ad un approfondito colloquio anamnestico generale e sonnologico insieme ad un completo esame obiettivo neurologico, focalizzati anche e soprattutto ad indagare la presenza di disturbi del sonno. Alla valutazione verranno affiancate scale di valutazione cognitiva (Mini Mental State Examination) e scale di valutazione della buona qualità del sonno (Epworth Sleepiness Scale — ESS, Pittsburgh Sleep Quality Index – PSQI, Insomnia Severity Index – ISI). Durante la prima fase sarà inoltre prevista l’esecuzione di uno studio polisonnografico notturno completo, mediante il quale sarà possibile correlare le eventuali alterazioni della macrostruttura del sonno con i parametri emersi dalle suddette scale di valutazione. Infine, verrà eseguita l’analisi di biofluidi al fine di dosare la concentrazione plasmatica dei biomarcatori di neurodegenerazione (beta1-42 e beta1-40 amiloide, porteina tau e proteina tau fosforilata, GFAP, NfL). Eseguito l’opportuno inquadramento diagnostico ed impostata l’eventuale terapia specifica nell’arco degli ultimi 12 mesi sarà prevista l’esecuzione di test di controllo al fine di valutare l’eventuale risposta alla terapia impostata.

- Sleep disorders as risk factors for neurodegeneration
Sleep disorders represent part of the symptom parade of multiple neurodegenerative diseases and often constitute their earliest clinical manifestations, reported by both patients and their caregivers. 1 Moreover, in addition to representing part of their symptoms, sleep disorders may contribute to the development and progression of many of these conditions. As recent scientific evidence shows, the regular representation of sleep at night is necessary for the proper clearance of the products of neuronal catabolism and many toxic proteins that accumulate in the brain, which are precisely responsible for the processes of neurodegeneration. Indeed, it has been shown that the cerebral glymphatic system, deputed to the clearance of these products, is active precisely during night sleep. 2 The present PhD project starts from these premises, proposing to carry out over the three-year period the study of the complex bidirectional link between sleep-wake rhythm alterations and neurodegenerative pathologies. Patients with early-stage cognitive impairment, specifically subjective cognitive impairment, will be selected over the first 24 months. These will first undergo a thorough general history and sonological interview along with a comprehensive neurological objective examination, focused also and especially on investigating the presence of sleep disturbances. Cognitive assessment scales (Mini Mental State Examination) and scales assessing good sleep quality (Epworth Sleepiness Scale - ESS, Pittsburgh Sleep Quality Index - PSQI, Insomnia Severity Index - ISI) will be added to the assessment. During the first phase, a complete nocturnal polysomnographic study will also be performed, through which it will be possible to correlate any alterations in the macrostructure of sleep with the parameters that emerged from the aforementioned rating scales. Finally, biofluid analysis will be performed in order to assay the plasma concentration of biomarkers of neurodegeneration (beta1-42 and beta1-40 amyloid, tau porin and phosphorylated tau protein, GFAP, NfL). Having performed the appropriate diagnostic framing and set any specific therapy over the past 12 months, follow-up tests will be scheduled in order to assess any response to the set therapy.

Il candidato sceglierà una tematica in fase di presentazione della candidatura on line


Procedura concorsuale
Competition Procedure

Valutazione titoli
Qualifications assessment

lingua/language:
ITALIANO
La prova scritta verterà sugli argomenti più rilevanti delle Neuroscienze, a cui ogni candidato risponderà in base alle proprie competenze e conoscenze.
Verranno valutati:
• Conoscenza e competenza della tematica oggetto della prova
• Capacità e chiarezza nell’elaborazione
• Completezza descrittiva e recenti acquisizioni sul tema oggetto della prova
The written test will focus on the main topics of Neuroscience. Each candidate will respond based on their skills and knowledge.
Will be evaluated the following :
• Knowledge and competence of the topic
• Ability to synthesize and clarity
• Thoroughness and knowledge of the most recent scientific findings

Prova orale
Oral interview

lingua/language:
ITALIANO
INGLESE
La prova orale verterà sull’argomento dell’elaborato scritto, sulle materie incluse nell’oggetto del dottorato, sull’analisi delle capacità progettuali del candidato/a e sulla conoscenza della lingua inglese The oral exam will focus on the written exam, on the topics included in the doctorate, on the analysis of the candidate's design experimental plan skills, and on the knowledge of the English language

Prova scritta
Written examination

lingua/language:
ITALIANO
I titoli che verranno valutati sono i seguenti:
- curriculum vitae del candidato
- Il voto di laurea
- pubblicazioni scientifiche
- attitudine alla ricerca ( eventuali esperienze di ricerca)
- il progetto di ricerca proposto dal candidato
The qualifications that will be evaluated are the following:
- curriculum vitae of the candidate
- the graduation grade
- scientific publications
- aptitude for research (Research experiences )
- the research project proposed by the candidate


Informazioni e recapiti
contacts and info
dottorato.neuroscienze.med@gmail.com Prof. Diego Centonze - centonze@uniroma2.it
Eventuali ulteriori informazioni
more info
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI:
MED/26, MED/25, MED/27, Med 30, MED/31, MED/39, MED/41, BIO/09, BIO/14, BIO/13, BIO/16

LAUREE RICHIESTE PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO:
Qualsiasi laurea magistrale o specialistica o vecchio ordinamento purché inerenti all'ambito delle Neuroscienze e affini ai settori scientifico-disciplinari del dottorato

Pagina del Corso di Dottorato in Neuroscienze
ACADEMIC DISCIPLINES:
MED/26, MED/25, MED/27, Med 30, MED/31, MED/39, MED/41, BIO/09, BIO/14, BIO/13, BIO/16

DEGREES REQUIRED FOR THE APPLICATION:
Any relevant to either the Neuroscience field or the Academic Disciplines of the PhD

Pagina del Corso di Dottorato in Neuroscienze

Curriculum studiorum

- data e voto di laurea (obbligatorio)
Graduation date and grade of the Master's degree
- elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
detailed list of exams including completion dates and scores of Masters's degree
- elenco degli esami sostenuti per la laurea TRIENNALE e relative votazioni
Graduation date and grade of the Bachelor's degree
- data e voto della laurea TRIENNALE
Graduation date and grade of the Bachelor's degree
- elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
History of Scholarships, Research Grants (or similar)
- Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Certificates of participation in post-graduate university courses
- Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
certificates of Participation in research groups
- Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)
Other University Awards/Degrees (e.g.: awards in competition, second degree)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati
Additional documentation required

progetto di ricerca obbligatorio/mandatory
Il Progetto di Ricerca dovrà contenere massimo 3500 parole (5-6 pagine; interlinea 1,5; corpo del testo 12) e comprendere chiaramente l’indicazione di:
·Tematica;
·titolo della ricerca;
·descrizione del progetto;
·presupposti scientifici e relativi dati bibliografici;
·scopo e aspettative della ricerca;
·ove occorra, metodologie sperimentali e di analisi dei dati.
The research project should contain a maximum of 3500 words (5-6 pages; 1.5 line spacing; font size 12) and clearly indicate:

· The topic;
· The title of the research;
· A description of the project;
· Scientific assumptions and related bibliographic data;
· The purpose and expectations of the research;
· Where necessary, experimental methodologies and data analysis., da caricare entro 24/07/2023 entro le ore 14:00 ora italiana
, da caricare entro 25/08/2023 ore 14.00
prima lettera di presentazione (a cura di un docente) non obbligatorio/optional, la lettera dovrà essere caricata dal docente sull'apposita piattaforma entro il 25/08/2023/the letter must be uploaded by the referee by il 25/08/2023
seconda lettera di presentazione (a cura di un docente) non obbligatorio/optional, la lettera dovrà essere caricata dal docente sull'apposita piattaforma entro il 25/08/2023 ore 14.00/the letter must be uploaded by the referee by il 25/08/2023 ore 14.00
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca non obbligatorio/optional, da caricare entro 25/08/2023 ore 14.00
lettera di motivazione con la specifica del curriculum (a cura del candidato) obbligatorio/mandatory, da caricare entro 25/08/2023 ore 14.00
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) non obbligatorio/optional
Le pubblicazioni dovranno essere attinenti ai SSD del Dottorato
Publications must be relevant to the Academic Disciplines of the PhD, da caricare entro 24/07/2023 entro le ore 14:00 ora italiana

Le pubblicazioni dovranno essere attinenti ai SSD del Dottorato
Publications must be relevant to the Academic Disciplines of the PhD, da caricare entro 24/07/2023 entro le ore 14:00 ora italiana
, da caricare entro 25/08/2023 ore 14.00
altro documento: italiano (inglese) non obbligatorio/optional
Scuola di Specializzazione, Master di I o II livello attinenti ai settori scientifico-disciplinari del dottorato, Precedenti esperienze di ricerca, Assegni di Ricerca (Specialization/Post-graduate Master Programmes relevant to the Academic Disciplines of the PhD, Previous research experiences, Research Fellowships)
Scuola di Specializzazione, Master di I o II livello attinenti ai settori scientifico-disciplinari del dottorato, Precedenti esperienze di ricerca, Assegni di Ricerca (Specialization/Post-graduate Master Programmes relevant to the Academic Disciplines of the PhD, Previous research experiences, Research Fellowships), da caricare entro 25/08/2023 ore 14.00

Competenza linguistica richiesta ai candidati
Language Skills

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
the candidate will have to know the following languages
INGLESE
ITALIANO

Griglia di valutazione
Evaluation scale

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