DM118 GENERICHE - COMPLESSIVA PER IL CORSO
- Effetti dell'esposizione a inquinanti ambientali sulla salute umana
Ente finanziatore: PNRR
L'esposizione a contaminanti ambientali (particolato ultrafine, nanoparticelle ingegnerizzate, micro e nano-plastiche) è associata ad una varietà effetti molecolari, cellulari e sistemici. Tali effetti possono influire negativamente sullo stato di salute dei lavoratori esposti. Ad oggi sono state validate diverse metodiche di monitoraggio ambientale ma non sono state ancora prodotte metodiche in grado di valutare l'esposizione professionale e la dose interna per i lavoratori né strumenti che consentano di individuare i soggetti particolarmente suscettibili. Il progetto ha ad oggetto la validazione di una metodica di stima dell'esposizione e la stima di modelli esposizione-effetto in particolare per gli effetti sul sistema nervoso e la salute riproduttiva.
- Effects of exposure to environmental pollutants on human health
Exposure to environmental contaminants such as ultrafine particulate matter, engineered nanoparticles, microplastics, and nanoplastics is associated with various molecular, cellular, and systemic effects. These effects can have negative implications for the health of exposed workers. While several environmental monitoring methods have been validated, methodologies to assess occupational exposure and internal dose for workers, as well as tools to identify particularly susceptible individuals, have not yet been developed.
The project aims to validate an exposure estimation methodology and establish exposure-response models, particularly focusing on the effects on the nervous system and reproductive health. The objective is to develop a reliable method to assess workers' exposure levels and understand the relationship between exposure and specific health outcomes. By doing so, it will be possible to identify potential risks associated with occupational exposure to environmental contaminants and implement appropriate preventive measures to safeguard workers' health.
Validating such a methodology and establishing exposure-response models
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DM118 P.A. - COMPLESSIVA PER IL CORSO
- Effetti dell'esposizione occupazionale a microfibre plastiche
Ente finanziatore: PNRR
INTRODUZIONEIl materiale plastico, una volta rilasciato nell’ambiente, persiste per un lunghissimo periodo ditempo, nel corso del quale può essere parzialmente degradato a micro e nanoplastiche, chepresentano un range di dimensioni compreso tra meno di 100 nanometri e 5 mm (1) . In ambitolavorativo si possono formare complesse misture con polimeri e sostanze chimiche aggiunte almateriale plastico per migliorarne la performance. Si possono adsorbire a tali misture inquinantiorganici quali il bifenile policlorinato e gli idrocarburi aromatici policilici in concentrazioni moltopiù elevate di quelle dell’ambiente circostante (2). Potrebbero pertanto determinarsi effetti avversisulla salute nei lavoratori esposti a tali miscele (3).OBIETTIVOL’obiettivo dello studio è valutare se siano rilevabili effetti clinici o subclinici attribuibili amateriale plastico nei lavoratori cronicamente esposti.MATERIALI E METODILo studio prospettico osservazionale prevede la somministrazione di un questionario centratosull’attività lavorativa, le caratteristiche demografiche e cliniche dei lavoratori inclusi. Ilquestionario sarà somministrato annualmente in concomitanza con l’esecuzione della sorveglianzasanitaria. Assieme al questionario si procederà alla raccolta di campioni di urine e di esalatorespiratorio per valutare la presenza ed evoluzione nel tempo di plausibili biomarcatori diesposizione e di effetto, al fine di valutare la presenza di iniziali alterazioni in soggetti clinicamenteasintomatici. Nei lavoratori in cui la sorveglianza sanitaria preveda l’esecuzione di un prelievovenoso per determinazione di parametri ematologici, saranno accantonate aliquote di sangue inquantità non superiore a 5 cc per testare plausibili marcatori ematologici di esposizione/effettoriferibili al materiale plastico. In altri termini, nessun prelievo di sangue sarà effettuatoesclusivamente per le finalità dello studio. I biomarcatori urinari, sull’esalato e su sangue sarannodosati presso i laboratori dell’Università di Torino, che collabora allo studio e che provvederà con ilproprio personale e con le proprie attrezzature alla loro determinazione.Verrà creato un unico database riportante: età, genere, attività lavorativa, patologie rilevate erisultato dei test sui biomarcatori.Criteri di inclusione ed esclusioneSaranno inclusi tutti i dipendenti di aziende in cui sia prevedibile l’esposizione a materiale plasticofino al numero massimo di 300 dipendenti, che nel corso della visita di sorveglianza sanitaria(obbligatoria per legge) siano stati dichiarati totalmente idonei allo svolgimento dell’attivitàlavorativa. Tutti i lavoratori giudicati dal medico competente idonei con prescrizioni o limitazionioppure non idonei saranno esclusi dallo studio.Variabili raccolteVedi questionario clinico-anamnestico allegato.2Versione 1 del 22/10/2018ANALISI STATISTICAPer questioni di privacy, i dati saranno resi anonimi attraverso l’inserimento su due database informato Excel, dotato di chiave cifrata a disposizione dei soli sperimentatori coinvolti nello studio.Verranno calcolate esclusivamente statistiche descrittive quali: tendenza centrale, variabilità,simmetria e curtosi. Inoltre, verranno affrontate tabelle di contingenza e calcolate le significativitàdegli odds-ratio ad essa relativi.
- Effects of occupational exposure to microplastic fibers
INTRODUCTION
Plastic material, once released into the environment, persists for a very long period of time during which it can be partially degraded into micro and nanoplastics, ranging in size from less than 100 nanometers to 5 mm (1). In the workplace, complex mixtures can be formed with polymers and chemical substances added to improve the performance of the plastic material. These mixtures can adsorb organic pollutants such as polychlorinated biphenyls and polycyclic aromatic hydrocarbons at concentrations much higher than those in the surrounding environment (2). Therefore, adverse health effects may occur in workers exposed to such mixtures (3).
OBJECTIVE
The objective of the study is to evaluate whether clinical or subclinical effects attributable to plastic material can be detected in workers chronically exposed.
MATERIALS AND METHODS
The prospective observational study involves the administration of a questionnaire focused on work activity, demographic characteristics, and clinical information of the included workers. The questionnaire will be administered annually in conjunction with the execution of occupational health surveillance. Along with the questionnaire, urine and breath samples will be collected to assess the presence and evolution over time of plausible exposure and effect biomarkers, in order to evaluate the presence of initial alterations in clinically asymptomatic individuals. In workers for whom occupational health surveillance includes venous blood sampling for the determination of hematological parameters.
STATISTICAL ANALYSIS
For privacy reasons, the data will be anonymized by entering it into two Excel databases, equipped with an encrypted key, accessible only to the experimenters involved in the study. Only descriptive statistics such as central tendency, variability, symmetry, and kurtosis will be calculated. Additionally, contingency tables will be examined, and the significance of the corresponding odds ratios will be calculated.
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DM118 P.A. - COMPLESSIVA PER IL CORSO
- Digitalizzazione e automatizzazione della gestione del rischio clinico e del contenzioso da medical malpractice delle aziende sanitarie pubbliche e private
Ente finanziatore: PNRR
Scopo del progetto è quello di elaborare e creare un database mediante l'analisi del contenzioso da medical malpractice di varie strutture sanitarie al fine di valutare la fattibilità e l'applicabilità di metodiche di intelligenza artificiale in tale ambito, con lo scopo di automatizzare e razionalizzare i fondi riserva delle strutture sanitarie sulla base dei sinistri e delle segnalazioni del sistema di risk management aziendale. Un sistema di intelligenza artificiale del contenzioso e del rischio clinico consentirebbe alle amministrazioni pubbliche di ottimizzare, mediante digitalizzazione, la messa a riserva di risorse economiche con la possibilità di un aggiornamento automatico dei fondi di riserva e con previsioni affidabili delle stesse sulla base dei dati raccolti e analizzati dall'intelligenza artificiale. Ulteriore vantaggio risulta rappresentato dal potenziale risparmio in termini di risorse umane, usualmente utilizzate dalle aziende per lo svolgimento di queste attività.
- Digitalization and automation of clinical risk management and medical malpractice litigation in public and private healthcare organizations.
The purpose of the project is to develop and create a database through the analysis of medical malpractice litigation in various healthcare facilities, in order to assess the feasibility and applicability of artificial intelligence techniques in this field. The goal is to automate and streamline the reserve funds of healthcare organizations based on claims and reports from the company's risk management system. An artificial intelligence system for litigation and clinical risk would allow public administrations to optimize the allocation of financial resources through digitalization, with the possibility of automatic updating of reserve funds and reliable predictions based on data collected and analyzed by artificial intelligence. An additional advantage is the potential savings in terms of human resources, which are typically used by companies to carry out these activities.
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DM118 P.A. - COMPLESSIVA PER IL CORSO
- LE NUOVE TECNOLOGIE APPLICATE ALL’ AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA: L’IPERSPETTROMETRIA NELLE INDAGINI FORENSI
Ente finanziatore: PNRR
L’impiego di strumenti tecnologici e digitali nel supporto delle attività correlate allo sviluppo delle indagini da parte degli operatori della giustizia sta diventando sempre più preponderante e diffuso. L’imaging iperspettrale (HyperSpectral Imaging, HSI) registra i dati spettrali nella gamma del visibile (VIS) e dell'infrarosso a onde vicine o corte (NearInfraRed/SWIR) permettendo di catturare in un’immagine tutte le informazioni di uno spettro elettromagnetico in un dato elemento scenico. La principale potenzialità applicativa deriva dall’essere una metodica senza contatto, non distruttiva che non interagisce direttamente con la prova e, dunque, non c’è rischio di contaminazione della traccia stessa, una caratteristica che la rende, potenzialmente, la tecnica ideale in un ambito in cui il mantenimento dell’integrità di un campione è di vitale importanza, dal punto di vista scientifico ma anche e soprattutto giuridico, un contesto in cui è essenziale garantire l’affidabilità dei risultati ottenuti a seguito delle indagini espletate. Attualmente uno dei principali ambiti applicativi sono le scienze forensi, in particolare le attività relate alle indagini sulla scena del crimine quali l’analisi delle tracce ematiche e di altri fluidi biologici, l’analisi dei residui dello sparo e l’analisi delle impronte digitali. Il progetto di ricerca ha come fine quello di valutare i potenziali vantaggi dell’applicazione dell’imaging iperspettrale quale strumento di indagine forense capace di garantire una rapida e agevole analisi della scena del crimine con l’acquisizione di immagini che permettono di valutare contemporaneamente la qualità e la localizzazione di tracce di interesse forense. Ciò attraverso l’impiego di una metodica che non richiede contatto con il reperto, dunque non distruttiva e priva di rischi di contaminazione dello stesso, caratterizzata da una rapida acquisizione di dati e in grado di garantire l’ottenimento di risultati agevolmente illustrabili, anche nel corso della fase dibattimentale di un giudizio penale.
- New Technologies Applied to Judicial Administration: Hyperspectral Imaging in Forensic Investigations
The use of technological and digital tools to support activities related to investigative processes by justice operators is becoming increasingly prevalent and widespread. Hyperspectral imaging (HSI) captures spectral data in the visible (VIS) and near-infrared or short-wave infrared (NearInfraRed/SWIR) range, allowing for the capture of all electromagnetic spectrum information in a given scene. Its main potential application lies in being a contactless and non-destructive method that does not directly interact with the evidence. Therefore, there is no risk of contaminating the trace itself, making it potentially the ideal technique in a context where maintaining the integrity of a sample is of vital importance from both scientific and legal perspectives. Ensuring the reliability of the results obtained from investigations is essential in this context.
Currently, one of the main areas of application is forensic science, particularly activities related to crime scene investigations, such as the analysis of bloodstains and other biological fluids, gunshot residue analysis, and fingerprint analysis. The research project aims to evaluate the potential advantages of using hyperspectral imaging as a forensic investigation tool capable of providing rapid and easy analysis of crime scenes. It involves acquiring images that simultaneously assess the quality and location of forensic traces. This method does not require contact with the evidence, ensuring it is non-destructive and free from contamination risks. It is characterized by rapid data acquisition and the ability to easily present results, even during the trial phase of a criminal proceeding.
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Il candidato sceglierà una tematica in fase di presentazione della candidatura on line
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